Il Chrono Med-Diet Score è basato su undici categorie, allo scopo di determinare lo score globa,e basate su consumazioni giornaliere e settimanali:
In aggiunta a queste categorie, sono stati aggiunti due parametri che meglio potessero rappresentare lo stato di salute complessivo dei pazienti:
Uno score di 2 punti è stato attribuito al consumo massimo di prodotti tipici della Dieta Mediterranea, come frutta, verdura, legumi, pesce e olio extravergine d’oliva, mentre un punteggio di 1 è stato assegnato in presenza di un consumo moderato di tali nutrienti e 0 punti sono stati annotati quando il pattern riferito era fortemente differente da quello della Dieta Mediterranea
Al contrario, componenti come carne, latte e derivati hanno ricevuto un punteggio massimo di 2 punti in presenza di un basso consumo su base giornaliera, giungendo sino a un punteggio di 0 punti quando la loro assunzione riferita era consistente.
Le farinacee sono state considerate come categoria a sé stante, con un punteggio massimo in presenza di un’assunzione di una porzione giornaliera. Tuttavia, il momento della giornata in cui tali alimenti vengono assunti è stato considerato come migliore (1 punto) se entro le ore 15, mentre come peggiore (-4 punti) se i pazienti riferivano una consumazione incontrollata di farinacee tra pranzo e cena. I cereali sono invece stati valutati con il punteggio massimo di 1 punto per caratterizzare la loro regolare assunzione e un punteggio pari a 0 in assenza di tale assunzione. L’utilizzo di grassi come burro, margarina e lardo è stato valutato positivamente in presenza di utilizzo occasionale e negativamente in casi di riferito utilizzo frequente e regolare. Per quanto attiene l’olio extravergine d’oliva, è stato valutato positivamente l’utilizzo regolare e frequente.
L’abuso di alcol è stato fortemente penalizzato (-2 punti), mentre l’assunzione inferiore a 1 unità alcolica al giorno è stata considerata come protettiva (3 punti). Infine, in accordo alle più recenti linee guida della Organizzazione Mondiale della Sanità, un’assidua attività fisica è stata valutata positivamente (3 punti), mentre i soggetti che hanno riferito scarsissimo movimento nel corso della settimana hanno ricevuto un punteggio di -3 punti.
Lo score globale si estende da -13 a 25 punti, che indicano la migliore teorica aderenza secondo questo nuovo razionale di stile di vita.
I risultati del nostro lavoro mostrano come il CMDS sia uno strumento affidabile che contiene al suo interno informazioni sul cibo e sullo stile di vita in un approccio moderno. I risultati dello studio sono i primi a considerare il tipo di alimenti e le rispettive porzioni insieme al momento della giornata in cui essi vengono assorbiti, creando uno score comprensivo che possa essere somministrato in qualunque setting, incluso quello virtuale, a costo zero.
La scoperta che, nonostante vi sia una forte relazione con i precedenti scores di aderenza alla Dieta Mediterranea, solo il CMDS sia associato all’incrementato girovita e ai biomarcatori principali dello stato di salute globale, rafforza la nostra ipotesi originaria: il tipo dei carboidrati, insieme al momento in cui essi vengono assorbiti, rappresenta un attore principale nell’adipogenesi e nell’incremento dei depositi di grasso viscerale.